È dalle soglie del Novecento che va affermandosi l’idea di introdurre nella pratica dell’arte una “extra artisticità” che ha attraversato perfino il Dadaismo sconvolgendo “ogni criterio compositivo in favore dell’anarchia formale di materiali assemblati dal caso”. Le esperienze che si susseguono, a partire da Duchamp, trasformano i materiali circolanti in una immensa discarica di reperti e l’arte contemporanea passa dall’età dell’oro all’età del ferro, operando una vera e propria rivoluzione copernicana.

Una rivoluzione extra artistica

BOCCIOLESI, ENRICO
2011-01-01

Abstract

È dalle soglie del Novecento che va affermandosi l’idea di introdurre nella pratica dell’arte una “extra artisticità” che ha attraversato perfino il Dadaismo sconvolgendo “ogni criterio compositivo in favore dell’anarchia formale di materiali assemblati dal caso”. Le esperienze che si susseguono, a partire da Duchamp, trasformano i materiali circolanti in una immensa discarica di reperti e l’arte contemporanea passa dall’età dell’oro all’età del ferro, operando una vera e propria rivoluzione copernicana.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11389/10102
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact