Il saggio indaga le origini e i prodromi dell'interesse di Giovanni Battista Montini per l'arte contemporanea, partendo anche da fonti poco note e "dissodate" (come i carteggi giovanili), per approdare poi a un'analisi serrata di alcuni dei più importanti contributi teorici di Montini sui temi del rapporto tra arte e morale e tra creazione estetica e fede religiosa, nell'ottica della ripresa di un dialogo serrato tra il mondo della Chiesa cattolica e quello dell'arte contemporanea. Infine, si prendono in considerazione, sulla base di appigli documentari, i casi di alcuni rapporti diretti tra Montini (da arcivescovo di Milano e poi da papa) e singoli artisti del proprio tempo, a testimonianza di un'interlocuazione ricercata, profondamente voluta e sentita.
Paolo VI e l'arte. Gli scritti giovanili, i grandi interventi durante il pontificato, i rapporti con gli artisti
BOLPAGNI, PAOLO
2015-01-01
Abstract
Il saggio indaga le origini e i prodromi dell'interesse di Giovanni Battista Montini per l'arte contemporanea, partendo anche da fonti poco note e "dissodate" (come i carteggi giovanili), per approdare poi a un'analisi serrata di alcuni dei più importanti contributi teorici di Montini sui temi del rapporto tra arte e morale e tra creazione estetica e fede religiosa, nell'ottica della ripresa di un dialogo serrato tra il mondo della Chiesa cattolica e quello dell'arte contemporanea. Infine, si prendono in considerazione, sulla base di appigli documentari, i casi di alcuni rapporti diretti tra Montini (da arcivescovo di Milano e poi da papa) e singoli artisti del proprio tempo, a testimonianza di un'interlocuazione ricercata, profondamente voluta e sentita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.