Fausto Braganti è nato a Sansepolcro proprio nel Palazzo delle Laudi della copertina. La sua curiosità lo ha portato in giro per il mondo fin quando si è fermato, più o meno, a Marblehead, lungo la costa atlantica a nord di Boston. Non si è mai dimenticato da dove veniva e le sue frequenti visite gli hanno permesso di mantenere un forte legame con la sua gente. “Ho raccolto in questo libro una serie di storie soprattutto del periodo del secondo dopoguerra, immaginate che ve le racconti a voce come se fossimo a veglia. Quando ritorno da lontano cerco sempre di arrivare da Porta Fiorentina, il rituale che mi rassicura del mio legame col mio passato entro quelle antiche mura.” Il termine Borghese del titolo e lo ritroverete spesso nel testo si riferisce ad un abitante del Borgo di Santo Sepolcro, nessun significato politico. Piero della Francesca era del Borgo, come lo identifica il Vasari.
M'Arcordo - Storie Borghesi
DI VEROLI, ANNA
2015-01-01
Abstract
Fausto Braganti è nato a Sansepolcro proprio nel Palazzo delle Laudi della copertina. La sua curiosità lo ha portato in giro per il mondo fin quando si è fermato, più o meno, a Marblehead, lungo la costa atlantica a nord di Boston. Non si è mai dimenticato da dove veniva e le sue frequenti visite gli hanno permesso di mantenere un forte legame con la sua gente. “Ho raccolto in questo libro una serie di storie soprattutto del periodo del secondo dopoguerra, immaginate che ve le racconti a voce come se fossimo a veglia. Quando ritorno da lontano cerco sempre di arrivare da Porta Fiorentina, il rituale che mi rassicura del mio legame col mio passato entro quelle antiche mura.” Il termine Borghese del titolo e lo ritroverete spesso nel testo si riferisce ad un abitante del Borgo di Santo Sepolcro, nessun significato politico. Piero della Francesca era del Borgo, come lo identifica il Vasari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.