Nel corso degli ultimi dieci anni, anche gli strumenti classici della democrazia diretta, quali referendum e politiche partecipative, sono profondamente mutati grazie alle potenzialità tecnologiche fornite dalla rete. È quindi necessario ritornare ai pre-requisiti della democrazia diretta per sottolineare come il suo buon funzionamento sia legato alla creazione di meccanismi di tipo deliberativo. Partendo dal concetto di “arene deliberative”, il presente lavoro sottolinea i vantaggi che le politiche partecipative possono apportare al sistema democratico nel suo complesso, ma anche i loro limiti quando non si costruiscono spazi deliberativi a causa dell’eccessiva rilevanza data ai sistemi di voto.
Democrazia diretta Riflessioni a partire dal bilancio partecipativo
bassoli
Writing – Original Draft Preparation
2018-01-01
Abstract
Nel corso degli ultimi dieci anni, anche gli strumenti classici della democrazia diretta, quali referendum e politiche partecipative, sono profondamente mutati grazie alle potenzialità tecnologiche fornite dalla rete. È quindi necessario ritornare ai pre-requisiti della democrazia diretta per sottolineare come il suo buon funzionamento sia legato alla creazione di meccanismi di tipo deliberativo. Partendo dal concetto di “arene deliberative”, il presente lavoro sottolinea i vantaggi che le politiche partecipative possono apportare al sistema democratico nel suo complesso, ma anche i loro limiti quando non si costruiscono spazi deliberativi a causa dell’eccessiva rilevanza data ai sistemi di voto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.