Obiettivo di questo contributo è quello d’indagare i cromatismi delle copertine della rivista Stile attraverso i quali l’architetto milanese esprime l’italianità. Il colore delle copertine è estroverso, comunicativo e funge da elemento riconoscitivo. La copertina è espressione del contenuto della rivista ed in quanto tale il colore, unito al segno, è uno degli elementi che raccontano ciò che l’Italia era in quel preciso momento storico. Lo stesso Ponti in occasione della presentazione della rivista scrive: “ciò che ci importa è che i nostri lettori devon riconoscere che queste pagine son l’affermazione più che mai sicura, dell’elevatissimo clima espresso dalle arti italiane”. Il dibattito sulle arti, e sul colore ad esse legato, rappresenta un punto chiave nella definizione delle copertine di Stile. Quelle dei primi numeri sono più simili a quelle realizzate dallo stesso Ponti per la rivista Aria d’Italia solo più tardi si caratterizzeranno cromaticamente evidenziando i colori della bandiera italiana. Il bianco, il rosso ed il verde sono presenti in quantità maggiori a volte celati in una composizione cromatica più ampia che maturerà in una purezza sempre più evidente negli anni della guerra.
“Aria d’Italia” nel colore delle copertine della rivista “Stile”
Mele Giampiero
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2017-01-01
Abstract
Obiettivo di questo contributo è quello d’indagare i cromatismi delle copertine della rivista Stile attraverso i quali l’architetto milanese esprime l’italianità. Il colore delle copertine è estroverso, comunicativo e funge da elemento riconoscitivo. La copertina è espressione del contenuto della rivista ed in quanto tale il colore, unito al segno, è uno degli elementi che raccontano ciò che l’Italia era in quel preciso momento storico. Lo stesso Ponti in occasione della presentazione della rivista scrive: “ciò che ci importa è che i nostri lettori devon riconoscere che queste pagine son l’affermazione più che mai sicura, dell’elevatissimo clima espresso dalle arti italiane”. Il dibattito sulle arti, e sul colore ad esse legato, rappresenta un punto chiave nella definizione delle copertine di Stile. Quelle dei primi numeri sono più simili a quelle realizzate dallo stesso Ponti per la rivista Aria d’Italia solo più tardi si caratterizzeranno cromaticamente evidenziando i colori della bandiera italiana. Il bianco, il rosso ed il verde sono presenti in quantità maggiori a volte celati in una composizione cromatica più ampia che maturerà in una purezza sempre più evidente negli anni della guerra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.