Nel contesto di un convegno volto a riconoscere la fortuna dei Baccanali di Tiziano nel XVII secolo, il mio contributo mira ad indagare la situazione ferrarese. Dopo aver cercato di comprendere le occasioni in cui materialmente gli artisti locali furono ammessi alla visione dei dipinti della Via Coperta, il testo rileva che nella città in cui i Baccanali rimasero per circa un secolo, la persistenza del loro "ricordo" si manifesta soltanto nell'opera di pochi artisti e, dal punto di vista collezionistico, nelle raccolte della nobiltà più ancestralmente legata alla corte estense. Le tracce del passaggio delle tele di Tiziano si percepiscono in un'ottica di indissolubile legame con l'età dell'oro al tempo del ducato, soffocate in gran parte dal nuovo governo legatizio della città. Riafforano invece, con florida vivacità, in quei contesti culturali aperti ai modelli di un edenico rinascimento veneziano.
"La sopravvivenza delle favole antiche nella capitale perduta: una tradizione “quasi” interrotta"
Cecilia Vicentini
2019-01-01
Abstract
Nel contesto di un convegno volto a riconoscere la fortuna dei Baccanali di Tiziano nel XVII secolo, il mio contributo mira ad indagare la situazione ferrarese. Dopo aver cercato di comprendere le occasioni in cui materialmente gli artisti locali furono ammessi alla visione dei dipinti della Via Coperta, il testo rileva che nella città in cui i Baccanali rimasero per circa un secolo, la persistenza del loro "ricordo" si manifesta soltanto nell'opera di pochi artisti e, dal punto di vista collezionistico, nelle raccolte della nobiltà più ancestralmente legata alla corte estense. Le tracce del passaggio delle tele di Tiziano si percepiscono in un'ottica di indissolubile legame con l'età dell'oro al tempo del ducato, soffocate in gran parte dal nuovo governo legatizio della città. Riafforano invece, con florida vivacità, in quei contesti culturali aperti ai modelli di un edenico rinascimento veneziano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.