L'articolo nasce come contributo alle giornate di studio dedicate alle collezioni degli artisti fra Cinque e Settecento. La mia riflessione fa luce sulla situazione della Ferrara del Seicento dove, attraverso documenti inediti, si è potuto puntualizzare con più precisione lo stato sociale degli artisti a partire dalle carte patrimoniali utili anche, in diversi casi, a comprendere il valore delle loro collezioni d'arte. Oltre a questo, si propone anche la localizzazione precisa di alcune abitazioni e botteghe dei principali artisti della scuola locale nel XVII secolo.
"Inventari, testamenti e lasciti: gli artisti ferraresi del XVII secolo e le loro carte"
Cecilia Vicentini
2019-01-01
Abstract
L'articolo nasce come contributo alle giornate di studio dedicate alle collezioni degli artisti fra Cinque e Settecento. La mia riflessione fa luce sulla situazione della Ferrara del Seicento dove, attraverso documenti inediti, si è potuto puntualizzare con più precisione lo stato sociale degli artisti a partire dalle carte patrimoniali utili anche, in diversi casi, a comprendere il valore delle loro collezioni d'arte. Oltre a questo, si propone anche la localizzazione precisa di alcune abitazioni e botteghe dei principali artisti della scuola locale nel XVII secolo.File in questo prodotto:
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