I materiali compositi a matrice polimerica (FRP) sono da tempo utilizzati con successo per il rinforzo delle strutture di muratura, in particolare come rinforzi di pannelli (rinforzi a taglio nel piano, a flessione nel piano e fuori dal piano), di archi e volte (modifica o impedimento dei meccanismi di collasso) e di colonne (confinamento). Negli ultimi anni, come possibile alternativa agli FRP, sono stati introdotti sul mercato materiali compositi costituiti da reti di fibre immerse in speciali matrici a base cementizia (Fiber Reinforced Cementitious Matrix, FRCM), spesso identificati nella letteratura tecnica anche con l’acronimo TMR (Textile Reinforced Mortar). Sia nel caso degli FRP che nel caso degli FRCM, il trasferimento degli stati tensionali dalle fibre al supporto (muratura) gioca un ruolo fondamentale sull’efficacia dell’intervento di rinforzo. In questa nota, relativamente ad un prodotto FRCM con fibre di carbonio, sono presentati i risultati sperimentali di una campagna di prove per la valutazione delle prestazioni del rinforzo in termini di aderenza con il supporto. Relativamente al prodotto considerato, il fenomeno dell’aderenza si manifesta in modo sostanzialmente diverso da quanto accade, in genere, con gli FRP. Infatti, negli FRCM le fibre di carbonio tendono a scorrere rispetto alla circostante matrice, mentre con gli FRP non si hanno apprezzabili scorrimenti fibre/matrice e la delaminazione avviene nel primo strato di muratura. I risultati della sperimentazione presentata sono infine stati utilizzati per la calibrazione di un legame locale aderenza-scorrimento.
Compositi a matrice cementizia per il rinforzo delle murature: aderenza con il supporto
FOCACCI, FRANCESCO;
2009-01-01
Abstract
I materiali compositi a matrice polimerica (FRP) sono da tempo utilizzati con successo per il rinforzo delle strutture di muratura, in particolare come rinforzi di pannelli (rinforzi a taglio nel piano, a flessione nel piano e fuori dal piano), di archi e volte (modifica o impedimento dei meccanismi di collasso) e di colonne (confinamento). Negli ultimi anni, come possibile alternativa agli FRP, sono stati introdotti sul mercato materiali compositi costituiti da reti di fibre immerse in speciali matrici a base cementizia (Fiber Reinforced Cementitious Matrix, FRCM), spesso identificati nella letteratura tecnica anche con l’acronimo TMR (Textile Reinforced Mortar). Sia nel caso degli FRP che nel caso degli FRCM, il trasferimento degli stati tensionali dalle fibre al supporto (muratura) gioca un ruolo fondamentale sull’efficacia dell’intervento di rinforzo. In questa nota, relativamente ad un prodotto FRCM con fibre di carbonio, sono presentati i risultati sperimentali di una campagna di prove per la valutazione delle prestazioni del rinforzo in termini di aderenza con il supporto. Relativamente al prodotto considerato, il fenomeno dell’aderenza si manifesta in modo sostanzialmente diverso da quanto accade, in genere, con gli FRP. Infatti, negli FRCM le fibre di carbonio tendono a scorrere rispetto alla circostante matrice, mentre con gli FRP non si hanno apprezzabili scorrimenti fibre/matrice e la delaminazione avviene nel primo strato di muratura. I risultati della sperimentazione presentata sono infine stati utilizzati per la calibrazione di un legame locale aderenza-scorrimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.