Il lavoro affronta tre diversi temi: in primo luogo, la nozione di "conservazione programmata", con particolare riguardo al ruolo che essa può rivestire per la tutela del patrimonio culturale; in secondo luogo, il sistema degli incentivi che potrebbero essere utilizzati per incrementare il ricorso a questa pratica conservativa, considerando sia gli obblighi normativi, sia le leve di carattere finanziario, in un quadro anche comparativo con significative esperienze estere; da ultimo, alcune considerazioni sull'appalto secondo le disposizioni della c.d. legge Merloni ter, allo scopo di sottolineare le peculiarità che il legislatore ha considerato nel dettare la disciplina della conservazione e rilevare sia le potenzialità, sia le eventuali lacune del diritto positivo,
Il Polo Regionale della Carta del Rischio del patrimonio culturale – Dalla catalogazione alla conservazione programmata
SESSA, VALENTINA MARIA
2000-01-01
Abstract
Il lavoro affronta tre diversi temi: in primo luogo, la nozione di "conservazione programmata", con particolare riguardo al ruolo che essa può rivestire per la tutela del patrimonio culturale; in secondo luogo, il sistema degli incentivi che potrebbero essere utilizzati per incrementare il ricorso a questa pratica conservativa, considerando sia gli obblighi normativi, sia le leve di carattere finanziario, in un quadro anche comparativo con significative esperienze estere; da ultimo, alcune considerazioni sull'appalto secondo le disposizioni della c.d. legge Merloni ter, allo scopo di sottolineare le peculiarità che il legislatore ha considerato nel dettare la disciplina della conservazione e rilevare sia le potenzialità, sia le eventuali lacune del diritto positivo,I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.