L'articolo prende in esame la costituzione del polo lombardo della Carta nazionale del Rischio all’interno dell’Accordo di programma quadro in materia di beni culturali fra ministero e regione Lombardia. In particolare, è stato esaminato il rapporto tra catalogazione e redazione della Carta del Rischio del patrimonio culturale e le sue implicazioni sul piano della conservazione programmata e della pianificazione territoriale. Sono stati individuati le lacune normative e gli strumenti giuridici disponibili per rilanciare il recupero funzionale del patrimonio storico-architettonico (da quelli più tradizionali come la concessione, a quelli più recenti come project financing e sale and lease back), nonché gli strumenti finanziari per la progettazione e la realizzazione della conservazione programmata, le strutture di supporto organizzativo come l’Agenzia regionale per la conservazione programmata, la necessità di formare nuove figure professionali e, da ultimo, le prospettive di sviluppo del progetto nel nuovo contesto normativo.
La Carta del Rischio del patrimonio culturale: l’esperienza della Lombardia
SESSA, VALENTINA MARIA
2000-01-01
Abstract
L'articolo prende in esame la costituzione del polo lombardo della Carta nazionale del Rischio all’interno dell’Accordo di programma quadro in materia di beni culturali fra ministero e regione Lombardia. In particolare, è stato esaminato il rapporto tra catalogazione e redazione della Carta del Rischio del patrimonio culturale e le sue implicazioni sul piano della conservazione programmata e della pianificazione territoriale. Sono stati individuati le lacune normative e gli strumenti giuridici disponibili per rilanciare il recupero funzionale del patrimonio storico-architettonico (da quelli più tradizionali come la concessione, a quelli più recenti come project financing e sale and lease back), nonché gli strumenti finanziari per la progettazione e la realizzazione della conservazione programmata, le strutture di supporto organizzativo come l’Agenzia regionale per la conservazione programmata, la necessità di formare nuove figure professionali e, da ultimo, le prospettive di sviluppo del progetto nel nuovo contesto normativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.