Partendo dalle pionieristiche ricerche di Eric Weil e di Jacques D’Hondt, nonché dall’imponente lavoro di ricostruzione storico-filologica di Domenico Losurdo, nel presente studio mi propongo di ricostruire le risposte e le precisazioni che Hegel stesso fornì ai suoi primi critici riguardo alla tesi dell’identità di reale e razionale e allo statuto logico-ontologico della verace realtà effettuale (§ 2). Da una lettura sinergica del testo a stampa dei "Lineamenti" con il testo acroamatico delle lezioni (§ 3) ne emergerà un Hegel particolarmente attento a non lasciar trapelare in modo manifesto ed evidente il carattere intimamente rivoluzionario della sua filosofia (§ 4).
Titolo: | «Ciò che è razionale, diventa reale e ciò che è reale, diventa razionale». Per una rilettura dell’identità hegeliana di razionale e reale |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2017 |
Rivista: | |
Abstract: | Partendo dalle pionieristiche ricerche di Eric Weil e di Jacques D’Hondt, nonché dall’imponente lavoro di ricostruzione storico-filologica di Domenico Losurdo, nel presente studio mi propongo di ricostruire le risposte e le precisazioni che Hegel stesso fornì ai suoi primi critici riguardo alla tesi dell’identità di reale e razionale e allo statuto logico-ontologico della verace realtà effettuale (§ 2). Da una lettura sinergica del testo a stampa dei "Lineamenti" con il testo acroamatico delle lezioni (§ 3) ne emergerà un Hegel particolarmente attento a non lasciar trapelare in modo manifesto ed evidente il carattere intimamente rivoluzionario della sua filosofia (§ 4). |
Handle: | http://hdl.handle.net/11389/23594 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |