Il decreto legislativo 212/2015, nell'attuare la direttiva 2012/29/UE riguardante le misure minime in materia di diritti, assistenza, e protezione delle vittime di reato, introduce una serie di innovazioni al codice di procedura penale. Dall'esame concreto si rilevano profili di non adeguatezza e sconfinanti nell'eccesso di delega.
L'attuazione frettolosa della direttiva 2012/29/UE
Roberto russo
2016-01-01
Abstract
Il decreto legislativo 212/2015, nell'attuare la direttiva 2012/29/UE riguardante le misure minime in materia di diritti, assistenza, e protezione delle vittime di reato, introduce una serie di innovazioni al codice di procedura penale. Dall'esame concreto si rilevano profili di non adeguatezza e sconfinanti nell'eccesso di delega.File in questo prodotto:
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