I motivi che ci hanno spinto a intraprendere questo lavoro sono di ordine culturale, didattico e scientifico. La responsabilità di contribuire alla formazione culturale dei più giovani ha guidato le nostre scelte progettuali. Per questo motivo, abbiamo deciso di riaffermare il carattere proprio della tradizione filosofica, senza diluirla, in maniera accondiscendente e difensiva, con altre forme di indagine e di pensiero, che hanno obiettivi e statuti disciplinari legittimi ma diversi. La filosofia, nei suoi molteplici stili e aspetti, è un peculiare uso del pensiero che deve essere reso disponibile a tutti nelle sue caratteristiche proprie, perché apre lo spazio sterminato che è proprio della discussione argomentata: non si discutono, infatti, questioni strettamente private e soggettive, non argomentabili, né quel che può essere dimostrato con un calcolo matematico o una verifica empirica: è “indiscutibile” che io senta caldo o freddo, che 2+2=4, o che fuori piova o non piova. Si discutono invece tutti quei temi conoscitivi, etici, politici, estetici, ecc. che ci riguardano, e che traggono legittimità dalla loro condivisibilità tra interlocutori che si riconoscono e si rispettano come pari. Siamo convinti che la nostra cultura (personale, sociale, politica) sarebbe più ricca se facessimo della discussione argomentata un abito di vita. Dal punto di vista didattico, sappiamo bene che un libro non può sostituire il lavoro del docente. Ma ci siamo sforzati di offrire ai docenti e agli studenti uno strumento affidabile e duttile. Vediamo come. Abbiamo attentamente selezionato autori e questioni essenziali, senza tecnicismi inutili, ma anche senza semplificazioni eccessive. E abbiamo cercato di trattare con la massima chiarezza, completezza e onestà intellettuale tutto quel che abbiamo deciso di includere. Per ogni termine tecnico o inusuale abbiamo fornito chiarificazioni, sia nel testo, sia in un lessico breve a parte. Alla fine di ogni capitolo, una serie di Concetti chiave permette di ricostruire il percorso fatto, insieme con una Antologia di testi da noi commentati. Ci siamo sforzati di chiarire ogni questione complessa con esempi, tratti sia da quelli offerti dallo stesso filosofo, sia dalla vita quotidiana, in maniera che gli studenti siano portati a valutare la plausibilità delle tesi avanzate, e non a ripeterle senza averne comprese la portata e l’applicazione. Specifiche schede sono state dedicate alla penetrazione e diffusione della cultura filosofica in altri campi d’esperienza e in altre discipline (le arti visive, la letteratura, le scienze naturali e sociali) e alle relazioni del pensiero di alcuni filosofi con i princìpi della nostra Costituzione, sforzandoci però di non creare collegamenti superficiali e pretestuosi, ma di mettere in luce legami reali e rilevanti. Dal punto di vista didattico e progettuale, tre sono le novità che ci sembrano più rilevanti in questo manuale. È stata curata in modo particolare l’illustrazione delle conseguenze delle tesi presentate non solo all’interno del testo principale, ma anche attraverso specifici apparati concepiti per la discussione in classe e lo sviluppo delle capacità argomentative – stando sempre attenti a mostrare gli argomenti a favore di una certa posizione e gli argomenti contrari, e senza fornire soluzioni preconfezionate. In linea con la volontà di selezionare e chiarire le questioni più importanti, senza perdersi in inutili elenchi, la filosofia del secondo Novecento fino agli sviluppi contemporanei è stata trattata, grazie alla collaborazione di specialisti, in appositi capitoli tematici. Nel volume 3, Filosofie per il XXI secolo presenta capitoli unitari, chiari e informativi che forniscono una ricognizione attenta dei problemi attuali della filosofia: la filosofia della scienza, la filosofia politica, il dialogo tra filosofia e teologia, la filosofia di fronte al Web, il pensiero femminista, e così via. Abbiamo realizzato vasti e ragionati percorsi antologici diversificati per ogni indirizzo liceale: in appendice a ciascun volume, per ogni diverso indirizzo, Filosofia Oltre offre un percorso guidato attraverso testi e immagini relativi a un tema rilevante e di costante attualità: il problema del male, le forme del potere, la distinzione tra bellezza e bruttezza, la creatività matematica, i progetti educativi... Questa proposta rappresenta una linea di lavoro che potrà essere ulteriormente sviluppata, raccogliendo le indicazioni dei docenti, e portare a una sensibile diversificazione dei manuali in ragione delle esigenze dei diversi ordini di scuole. Infine, in linea con il nostro obiettivo culturale, dal punto di vista più strettamente scientifico ci siamo riferiti sempre agli studi più aggiornati, vagliando le nuove ricerche, lasciando cadere vecchi schemi storiografici o interpretazioni screditate. Consideriamo parte del nostro impegno scientifico anche il peso dato a ciascun autore – spesso sensibilmente diverso da quello attribuito in altri testi –, stabilito in base alla motivata rilevanza che il filosofo in questione riveste nel dibattito culturale e scientifico contemporaneo. Alessandro D. Conti e Stefano Velotti
Gli strumenti del pensiero vol. 3
Martino Feyles;
2019-01-01
Abstract
I motivi che ci hanno spinto a intraprendere questo lavoro sono di ordine culturale, didattico e scientifico. La responsabilità di contribuire alla formazione culturale dei più giovani ha guidato le nostre scelte progettuali. Per questo motivo, abbiamo deciso di riaffermare il carattere proprio della tradizione filosofica, senza diluirla, in maniera accondiscendente e difensiva, con altre forme di indagine e di pensiero, che hanno obiettivi e statuti disciplinari legittimi ma diversi. La filosofia, nei suoi molteplici stili e aspetti, è un peculiare uso del pensiero che deve essere reso disponibile a tutti nelle sue caratteristiche proprie, perché apre lo spazio sterminato che è proprio della discussione argomentata: non si discutono, infatti, questioni strettamente private e soggettive, non argomentabili, né quel che può essere dimostrato con un calcolo matematico o una verifica empirica: è “indiscutibile” che io senta caldo o freddo, che 2+2=4, o che fuori piova o non piova. Si discutono invece tutti quei temi conoscitivi, etici, politici, estetici, ecc. che ci riguardano, e che traggono legittimità dalla loro condivisibilità tra interlocutori che si riconoscono e si rispettano come pari. Siamo convinti che la nostra cultura (personale, sociale, politica) sarebbe più ricca se facessimo della discussione argomentata un abito di vita. Dal punto di vista didattico, sappiamo bene che un libro non può sostituire il lavoro del docente. Ma ci siamo sforzati di offrire ai docenti e agli studenti uno strumento affidabile e duttile. Vediamo come. Abbiamo attentamente selezionato autori e questioni essenziali, senza tecnicismi inutili, ma anche senza semplificazioni eccessive. E abbiamo cercato di trattare con la massima chiarezza, completezza e onestà intellettuale tutto quel che abbiamo deciso di includere. Per ogni termine tecnico o inusuale abbiamo fornito chiarificazioni, sia nel testo, sia in un lessico breve a parte. Alla fine di ogni capitolo, una serie di Concetti chiave permette di ricostruire il percorso fatto, insieme con una Antologia di testi da noi commentati. Ci siamo sforzati di chiarire ogni questione complessa con esempi, tratti sia da quelli offerti dallo stesso filosofo, sia dalla vita quotidiana, in maniera che gli studenti siano portati a valutare la plausibilità delle tesi avanzate, e non a ripeterle senza averne comprese la portata e l’applicazione. Specifiche schede sono state dedicate alla penetrazione e diffusione della cultura filosofica in altri campi d’esperienza e in altre discipline (le arti visive, la letteratura, le scienze naturali e sociali) e alle relazioni del pensiero di alcuni filosofi con i princìpi della nostra Costituzione, sforzandoci però di non creare collegamenti superficiali e pretestuosi, ma di mettere in luce legami reali e rilevanti. Dal punto di vista didattico e progettuale, tre sono le novità che ci sembrano più rilevanti in questo manuale. È stata curata in modo particolare l’illustrazione delle conseguenze delle tesi presentate non solo all’interno del testo principale, ma anche attraverso specifici apparati concepiti per la discussione in classe e lo sviluppo delle capacità argomentative – stando sempre attenti a mostrare gli argomenti a favore di una certa posizione e gli argomenti contrari, e senza fornire soluzioni preconfezionate. In linea con la volontà di selezionare e chiarire le questioni più importanti, senza perdersi in inutili elenchi, la filosofia del secondo Novecento fino agli sviluppi contemporanei è stata trattata, grazie alla collaborazione di specialisti, in appositi capitoli tematici. Nel volume 3, Filosofie per il XXI secolo presenta capitoli unitari, chiari e informativi che forniscono una ricognizione attenta dei problemi attuali della filosofia: la filosofia della scienza, la filosofia politica, il dialogo tra filosofia e teologia, la filosofia di fronte al Web, il pensiero femminista, e così via. Abbiamo realizzato vasti e ragionati percorsi antologici diversificati per ogni indirizzo liceale: in appendice a ciascun volume, per ogni diverso indirizzo, Filosofia Oltre offre un percorso guidato attraverso testi e immagini relativi a un tema rilevante e di costante attualità: il problema del male, le forme del potere, la distinzione tra bellezza e bruttezza, la creatività matematica, i progetti educativi... Questa proposta rappresenta una linea di lavoro che potrà essere ulteriormente sviluppata, raccogliendo le indicazioni dei docenti, e portare a una sensibile diversificazione dei manuali in ragione delle esigenze dei diversi ordini di scuole. Infine, in linea con il nostro obiettivo culturale, dal punto di vista più strettamente scientifico ci siamo riferiti sempre agli studi più aggiornati, vagliando le nuove ricerche, lasciando cadere vecchi schemi storiografici o interpretazioni screditate. Consideriamo parte del nostro impegno scientifico anche il peso dato a ciascun autore – spesso sensibilmente diverso da quello attribuito in altri testi –, stabilito in base alla motivata rilevanza che il filosofo in questione riveste nel dibattito culturale e scientifico contemporaneo. Alessandro D. Conti e Stefano VelottiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.