Introduzione Una tra le più importanti spiegazioni (Davies et al., 2004) della relazione tra conflitto genitoriale e benessere psicologico dei figli individua nella disregolazione emotivo-comportamentale il principale fattore di mediazione tra alti livelli di conflitto e problemi comportamentali nei figli. Solo due studi (El Sheikh & Elmore, 2004; Lindsey et al. 2009) hanno investigato e rilevato il ruolo protettivo dell’attaccamento sicuro in tali associazioni, non considerando, tuttavia, le sotto-tipologie di attaccamento né l’associazione tra conflitto, disregolazione e adattamento dei figli. Questo studio mira a esplorare se gli stili di attaccamento (sicuro, ambivalente, evitante) moderino gli effetti di mediazione della disregolazione nella relazione tra conflitto e comportamenti di inter/ester dei figli. Metodo Partecipanti: 173 bambini (50% M; età: μ=8,9 DS=1; 51% sicuri; 29% ambivalenti; 20% evitanti) e i loro genitori. Misure: Attaccamento: SAT (Attili, 2001); Conflitto: Children’s Perception of Interparental Conflict Scale (Grych et al., 1992) e Revised Conflict Tactic Scale (Straus et al., 1996); Disregolazione: Security in the Interparental Subsystem Scale (Davies et al., 2002); Intern/Estern: CBCL 4-18 (Frigerio, 2001). Risultati Le regressioni distinte nei gruppi di bambini con stili di attac. diversi indicano che negli ambivalenti la disregolaz. media l’associazione tra conflitto e inter (β=,32*) e ester (β=,39**). Nei sicuri e negli evitanti il conflitto non predice l’adattamento e nei sicuri determina disregolaz.(β=,47**). Conclusioni L’attaccamento modula il rapporto tra le variabili indagate, indicando che negli ambivalenti, diversamente dai sicuri, l’esasperazione delle reazioni si traduce in problemi di adattamento in linea con gli IWM di caregiver non disponibili ed inefficaci nella regolazione emotiva. Gli evitanti non si attivano emozionalmente né sviluppano problemi di inter/ester in relazione al conflitto, probabilmente a causa di modalità difensive/anestetizzanti
In situazioni di conflitto genitoriale l'attaccamento modera gli effetti della disregolazione emotivo comportamentale sul benessere psicologico dei figli?
CAMISASCA, ELENA;
2012-01-01
Abstract
Introduzione Una tra le più importanti spiegazioni (Davies et al., 2004) della relazione tra conflitto genitoriale e benessere psicologico dei figli individua nella disregolazione emotivo-comportamentale il principale fattore di mediazione tra alti livelli di conflitto e problemi comportamentali nei figli. Solo due studi (El Sheikh & Elmore, 2004; Lindsey et al. 2009) hanno investigato e rilevato il ruolo protettivo dell’attaccamento sicuro in tali associazioni, non considerando, tuttavia, le sotto-tipologie di attaccamento né l’associazione tra conflitto, disregolazione e adattamento dei figli. Questo studio mira a esplorare se gli stili di attaccamento (sicuro, ambivalente, evitante) moderino gli effetti di mediazione della disregolazione nella relazione tra conflitto e comportamenti di inter/ester dei figli. Metodo Partecipanti: 173 bambini (50% M; età: μ=8,9 DS=1; 51% sicuri; 29% ambivalenti; 20% evitanti) e i loro genitori. Misure: Attaccamento: SAT (Attili, 2001); Conflitto: Children’s Perception of Interparental Conflict Scale (Grych et al., 1992) e Revised Conflict Tactic Scale (Straus et al., 1996); Disregolazione: Security in the Interparental Subsystem Scale (Davies et al., 2002); Intern/Estern: CBCL 4-18 (Frigerio, 2001). Risultati Le regressioni distinte nei gruppi di bambini con stili di attac. diversi indicano che negli ambivalenti la disregolaz. media l’associazione tra conflitto e inter (β=,32*) e ester (β=,39**). Nei sicuri e negli evitanti il conflitto non predice l’adattamento e nei sicuri determina disregolaz.(β=,47**). Conclusioni L’attaccamento modula il rapporto tra le variabili indagate, indicando che negli ambivalenti, diversamente dai sicuri, l’esasperazione delle reazioni si traduce in problemi di adattamento in linea con gli IWM di caregiver non disponibili ed inefficaci nella regolazione emotiva. Gli evitanti non si attivano emozionalmente né sviluppano problemi di inter/ester in relazione al conflitto, probabilmente a causa di modalità difensive/anestetizzantiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.