Introduzione Nel corso degli ultimi anni gli interventi di promozione della resilienza hanno visto una grande diffusione. Nel 2016, a partire dal CART, adattato alla comunità scolastica in accordo con l’autrice, è stato messo a punto il modello CARE che è stato utilizzato nel progetto regionale “Toscana da Ragazzi”. Il modello CARE è stato adattato successivamente per far fronte all’emergenza che la pandemia da COVID 19 aveva costituito per le persone più fragili. Obiettivi e Metodi Si intendono individuare punti di forza e di criticità del modello CARE al fine di determinare possibili linee di sviluppo. A tale fine è stata svolta una valutazione qualitativa attraverso l’uso della SWOT ANALYSIS e del Community Impact (Meringolo, Volpi, Chiodini, 2019). Risultati La valutazione dei progetti realizzati ha permesso di individuare alcuni punti di forza che risiedono nella capacità del modello di adattarsi a vari contesti e nel fornire competenze ai professionisti che lavorano con persone fragili. Alcune linee di sviluppo risiedono nella sua integrazione con azioni di Participatory Network Analysis. Conclusioni Gli interventi per la promozione della resilienza richiedono una costante attenzione alla definizione dei modelli teorici ed operativi al fine di evitare che il termine resilienza risulti troppo vasto e ambiguo e non permetta di stabilire le peculiarità dell’approccio. Attraverso il confronto e la discussione nel simposio sarà possibile individuare aspetti cardine per promuovere la resilienza oggi.
Valutazione dei progetti di resilienza per lo sviluppo di modelli di intervento
Chiodini, Moira;Guidi, Elisa
2023-01-01
Abstract
Introduzione Nel corso degli ultimi anni gli interventi di promozione della resilienza hanno visto una grande diffusione. Nel 2016, a partire dal CART, adattato alla comunità scolastica in accordo con l’autrice, è stato messo a punto il modello CARE che è stato utilizzato nel progetto regionale “Toscana da Ragazzi”. Il modello CARE è stato adattato successivamente per far fronte all’emergenza che la pandemia da COVID 19 aveva costituito per le persone più fragili. Obiettivi e Metodi Si intendono individuare punti di forza e di criticità del modello CARE al fine di determinare possibili linee di sviluppo. A tale fine è stata svolta una valutazione qualitativa attraverso l’uso della SWOT ANALYSIS e del Community Impact (Meringolo, Volpi, Chiodini, 2019). Risultati La valutazione dei progetti realizzati ha permesso di individuare alcuni punti di forza che risiedono nella capacità del modello di adattarsi a vari contesti e nel fornire competenze ai professionisti che lavorano con persone fragili. Alcune linee di sviluppo risiedono nella sua integrazione con azioni di Participatory Network Analysis. Conclusioni Gli interventi per la promozione della resilienza richiedono una costante attenzione alla definizione dei modelli teorici ed operativi al fine di evitare che il termine resilienza risulti troppo vasto e ambiguo e non permetta di stabilire le peculiarità dell’approccio. Attraverso il confronto e la discussione nel simposio sarà possibile individuare aspetti cardine per promuovere la resilienza oggi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.