A fronte del differenziarsi della domanda formativa, l’università è chiamata a rivedere la valutazione in senso inclusivo, così da sostenere la riuscita di tutti gli studenti. Occorre allo scopo controllare i processi di valuta- zione sommativa agli esami, per evitare i bias legati a stereotipi o pregiudizi che possono distorcere i processi valutativi e decisionali, generando discriminazioni. È necessario inoltre promuovere strategie di valutazione continua e formativa durante i corsi, per rendere gli studenti capaci di transitare dall’ apprendimento di- pendente a quello autoregolato e autonomo. Emerge quindi l’importanza di formare i docenti universitari ai principi e alle prassi della valutazione inclusiva, attraverso azioni formative specifiche, così da sostenere una didattica centrata sugli studenti e attenta ai loro bisogni. Vanno introdotte in specifico anche strategie per la rimozione di fattori di rischio insuccesso, in particolare per gli studenti con disabilità o DSA. L’esperienza del programma IRIDI di professionalizzazione dei docenti universitari alla didattica conferma l’efficacia del modello adottato.
La valutazione inclusiva degli studenti universitari
Emanuel F.
2021-01-01
Abstract
A fronte del differenziarsi della domanda formativa, l’università è chiamata a rivedere la valutazione in senso inclusivo, così da sostenere la riuscita di tutti gli studenti. Occorre allo scopo controllare i processi di valuta- zione sommativa agli esami, per evitare i bias legati a stereotipi o pregiudizi che possono distorcere i processi valutativi e decisionali, generando discriminazioni. È necessario inoltre promuovere strategie di valutazione continua e formativa durante i corsi, per rendere gli studenti capaci di transitare dall’ apprendimento di- pendente a quello autoregolato e autonomo. Emerge quindi l’importanza di formare i docenti universitari ai principi e alle prassi della valutazione inclusiva, attraverso azioni formative specifiche, così da sostenere una didattica centrata sugli studenti e attenta ai loro bisogni. Vanno introdotte in specifico anche strategie per la rimozione di fattori di rischio insuccesso, in particolare per gli studenti con disabilità o DSA. L’esperienza del programma IRIDI di professionalizzazione dei docenti universitari alla didattica conferma l’efficacia del modello adottato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.