Negli ultimi anni, il numero di Paesi che hanno consentito e avviato un iter di riconoscimento di forme di unione omosessuale è progressivamente aumentato, implicando una maggiore sensibilizzazione e stimolando un’attiva e continua evoluzione verso la definizione di nuove forme e modelli di famiglia (Beier et al., 2010). Nel contesto italiano, solo negli ultimi quindici anni si è cominciato a parlare di coppie omosessuali (Antonelli, Dèttore, 2013) e l’assenza di una regolamentazione giuridica ha contribuito ad alimentare difficoltà e pregiudizi (Fino, Aiello, 2014). Nel maggio 2016 in Italia sono state legalizzate le unioni civili tra persone dello stesso sesso, ma importanti questioni come la stepchild adoption rimangono ancora da definire e ad oggi non viene data la possibilità di adottare il figlio del partner all’interno di una coppia omosessuale.
Atteggiamenti verso il matrimonio e il parenting di persone lesbiche e gay: correlazione con sessismo, omofobia e stigma sessuale interiorizzato
Nimbi Fm;
2017-01-01
Abstract
Negli ultimi anni, il numero di Paesi che hanno consentito e avviato un iter di riconoscimento di forme di unione omosessuale è progressivamente aumentato, implicando una maggiore sensibilizzazione e stimolando un’attiva e continua evoluzione verso la definizione di nuove forme e modelli di famiglia (Beier et al., 2010). Nel contesto italiano, solo negli ultimi quindici anni si è cominciato a parlare di coppie omosessuali (Antonelli, Dèttore, 2013) e l’assenza di una regolamentazione giuridica ha contribuito ad alimentare difficoltà e pregiudizi (Fino, Aiello, 2014). Nel maggio 2016 in Italia sono state legalizzate le unioni civili tra persone dello stesso sesso, ma importanti questioni come la stepchild adoption rimangono ancora da definire e ad oggi non viene data la possibilità di adottare il figlio del partner all’interno di una coppia omosessuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.