The pervasiveness of storytelling is evident. There is no context in which narration does not play a crucial role in the construction of knowledge, the activities of every civilization, the learning of an ethical stance, and the pursuit of happiness and wellbeing. It is necessary to explore some pedagogical reflections on storytelling to uncover its formative potential, especially with reference to the so-called “narrative medicine”. In this regard, the contribution to the project The Care Relationship between the Demand for Health and the Desire for Salvation has developed an educational proposal focused on interpersonal relationships for the wellbeing of specialist training doctors at the Gemelli Polyclinic. Using the text Oscar and the Lady in Pink by E.-E. Schmitt as a starting point, a narrative tool and a formative reflection were proposed to foster the acquisition of relational skills and the awareness of the virtuous reciprocity that can exist among all those involved in care pathways.

La pervasività della narrazione è evidente. Non esiste contesto in cui il raccontare non abbia un’importanza capitale nella costruzione dei saperi e nelle attività di ogni civiltà, nell’apprendimento di una postura etica e nella ricerca di felicità e benessere. È necessario attraversare alcune riflessioni pedagogiche sulla narrazione per rilevarne le potenzialità formative, soprattutto in riferimento alla cosiddetta “medicina narrativa”. In tal senso, il contributo al progetto La relazione di cura tra domanda di salute e desiderio di salvezza ha elaborato una proposta educativa sulla relazione interpersonale per il benessere dei medici in formazione specialistica del Policlinico Gemelli. A partire dal testo Oscar e la dama rosa di E.-E. Schmitt, si è proposto uno strumento narrativo, una riflessione formativa per favorire l’acquisizione di competenze relazionali e la consapevolezza della reciprocità virtuosa che può sussistere tra tutte le persone coinvolte nei percorsi di cura.

Il contributo della medicina narrativa per favorire il benessere del medico in formazione specialistica. Una riflessione pedagogica tra cura e relazione

Righettini C
2024-01-01

Abstract

The pervasiveness of storytelling is evident. There is no context in which narration does not play a crucial role in the construction of knowledge, the activities of every civilization, the learning of an ethical stance, and the pursuit of happiness and wellbeing. It is necessary to explore some pedagogical reflections on storytelling to uncover its formative potential, especially with reference to the so-called “narrative medicine”. In this regard, the contribution to the project The Care Relationship between the Demand for Health and the Desire for Salvation has developed an educational proposal focused on interpersonal relationships for the wellbeing of specialist training doctors at the Gemelli Polyclinic. Using the text Oscar and the Lady in Pink by E.-E. Schmitt as a starting point, a narrative tool and a formative reflection were proposed to foster the acquisition of relational skills and the awareness of the virtuous reciprocity that can exist among all those involved in care pathways.
2024
La pervasività della narrazione è evidente. Non esiste contesto in cui il raccontare non abbia un’importanza capitale nella costruzione dei saperi e nelle attività di ogni civiltà, nell’apprendimento di una postura etica e nella ricerca di felicità e benessere. È necessario attraversare alcune riflessioni pedagogiche sulla narrazione per rilevarne le potenzialità formative, soprattutto in riferimento alla cosiddetta “medicina narrativa”. In tal senso, il contributo al progetto La relazione di cura tra domanda di salute e desiderio di salvezza ha elaborato una proposta educativa sulla relazione interpersonale per il benessere dei medici in formazione specialistica del Policlinico Gemelli. A partire dal testo Oscar e la dama rosa di E.-E. Schmitt, si è proposto uno strumento narrativo, una riflessione formativa per favorire l’acquisizione di competenze relazionali e la consapevolezza della reciprocità virtuosa che può sussistere tra tutte le persone coinvolte nei percorsi di cura.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11389/74568
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact