L’articolo affronta il tema della formazione dei medici specialisti, evidenziando la necessità di integrare competenze tecnico-scientifiche con capacità etiche e relazionali. In particolare, il progetto PIONEERS ECOS, sviluppato attraverso una collaborazione tra Italia e Pakistan, si propone di mettere a confronto i diversi approcci formativi nel campo della Radioterapia, al fine di perfezionare il percorso di specializzazione medica. Tale progetto, infatti, incentiva lo scambio pedagogico di esperienze e metodologie mediante l’istituzione di un Tumor Board intercontinentale, favorendo così l’acquisizione di competenze non solo tecniche, ma anche relazionali e interpersonali. Inoltre, viene sottolineata l’importanza di una formazione continua e riflessiva, finalizzata allo sviluppo di una consapevolezza critica riguardo alle implicazioni etiche e sociali delle innovazioni scientifiche nel contesto medico. Al contempo, la narrazione biografica rappresenta uno strumento privilegiato per esplorare l’identità professionale e promuovere pedagogicamente una crescita personale, favorendo una pratica medica più consapevole e orientata alla cura integrale del paziente. Infine, tale processo riflessivo e relazionale si rivela imprescindibile per costruire una prassi medica più umanizzata e responsabile.
L’educazione riflessiva e l’integralità della formazione: una prospettiva per lo sviluppo delle competenze professionali in sanità
Zane E.
2025-01-01
Abstract
L’articolo affronta il tema della formazione dei medici specialisti, evidenziando la necessità di integrare competenze tecnico-scientifiche con capacità etiche e relazionali. In particolare, il progetto PIONEERS ECOS, sviluppato attraverso una collaborazione tra Italia e Pakistan, si propone di mettere a confronto i diversi approcci formativi nel campo della Radioterapia, al fine di perfezionare il percorso di specializzazione medica. Tale progetto, infatti, incentiva lo scambio pedagogico di esperienze e metodologie mediante l’istituzione di un Tumor Board intercontinentale, favorendo così l’acquisizione di competenze non solo tecniche, ma anche relazionali e interpersonali. Inoltre, viene sottolineata l’importanza di una formazione continua e riflessiva, finalizzata allo sviluppo di una consapevolezza critica riguardo alle implicazioni etiche e sociali delle innovazioni scientifiche nel contesto medico. Al contempo, la narrazione biografica rappresenta uno strumento privilegiato per esplorare l’identità professionale e promuovere pedagogicamente una crescita personale, favorendo una pratica medica più consapevole e orientata alla cura integrale del paziente. Infine, tale processo riflessivo e relazionale si rivela imprescindibile per costruire una prassi medica più umanizzata e responsabile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.