The Introduction draws parallels between Giuseppe De Lorenzo and Charles Percy Snow, anticipating by half a century the debate on the “two cultures”. A geologist, philosopher and translator of Buddhist texts, De Lorenzo combined science, art and philosophy in a unified vision capable of bridging the gap between the humanities and the sciences. His work, welcomed by the public and critics alike, reflects an original method that intertwines geological data, metaphysical reflection and literary sensibility, opening a dialogue between East and West. His personal experience of pain, his encounter with Buddhism and his search for a clear and universal language characterise his work, which remains relevant today in its attempt to develop a philosophy of life based on the unity of theory and practice.

L’Introduzione mette in parallelo la figura di Giuseppe De Lorenzo con Charles Percy Snow, anticipando di mezzo secolo il dibattito sulle “due culture”. Geologo, filosofo e traduttore di testi buddhisti, De Lorenzo unì scienza, arte e filosofia in una visione unitaria, capace di colmare la frattura tra saperi umanistici e scientifici. La sua opera, accolta con favore da pubblico e critica, riflette un metodo originale che intreccia dati geologici, riflessione metafisica e sensibilità letteraria, aprendo un dialogo tra Oriente e Occidente. L’esperienza personale del dolore, l’incontro con il buddhismo e la ricerca di un linguaggio chiaro e universale caratterizzano la sua produzione, che resta attuale nel suo tentativo di elaborare una filosofia di vita fondata sull’unità di teoria e pratica.

Introduzione

Antonio Salvati
2018-01-01

Abstract

The Introduction draws parallels between Giuseppe De Lorenzo and Charles Percy Snow, anticipating by half a century the debate on the “two cultures”. A geologist, philosopher and translator of Buddhist texts, De Lorenzo combined science, art and philosophy in a unified vision capable of bridging the gap between the humanities and the sciences. His work, welcomed by the public and critics alike, reflects an original method that intertwines geological data, metaphysical reflection and literary sensibility, opening a dialogue between East and West. His personal experience of pain, his encounter with Buddhism and his search for a clear and universal language characterise his work, which remains relevant today in its attempt to develop a philosophy of life based on the unity of theory and practice.
2018
9788895007557
L’Introduzione mette in parallelo la figura di Giuseppe De Lorenzo con Charles Percy Snow, anticipando di mezzo secolo il dibattito sulle “due culture”. Geologo, filosofo e traduttore di testi buddhisti, De Lorenzo unì scienza, arte e filosofia in una visione unitaria, capace di colmare la frattura tra saperi umanistici e scientifici. La sua opera, accolta con favore da pubblico e critica, riflette un metodo originale che intreccia dati geologici, riflessione metafisica e sensibilità letteraria, aprendo un dialogo tra Oriente e Occidente. L’esperienza personale del dolore, l’incontro con il buddhismo e la ricerca di un linguaggio chiaro e universale caratterizzano la sua produzione, che resta attuale nel suo tentativo di elaborare una filosofia di vita fondata sull’unità di teoria e pratica.
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