McHale muove da alcune considerazioni sulla ricezione di Bachtin e si concentra sulla tendenza di strutturalisti e storicisti a subordinare le ragioni altrui alle proprie, simmetricamente, senza comprendere che l'integrazione delle due prospettive è necessaria e inevitabile. McHale osserva quindi che alcuni cognitivisti sostengono che il cognitivismo potrebbe conciliare questi due poli della teoria letteraria, ma valuta che finora non si sia raggiunto lo scopo e resta scettico che lo si possa raggiungere: in che modo strutture cognitive innate e specie-specifiche ci potrebbero dire qualcosa sulla storia, ovvero su differenze che si manifestano in tempi storici nella stessa specie?
Fantasmi e mostri sulla (im)possibilità di raccontare la storia della teoria narrativa
De Blasio A.
Writing – Original Draft Preparation
2009-01-01
Abstract
McHale muove da alcune considerazioni sulla ricezione di Bachtin e si concentra sulla tendenza di strutturalisti e storicisti a subordinare le ragioni altrui alle proprie, simmetricamente, senza comprendere che l'integrazione delle due prospettive è necessaria e inevitabile. McHale osserva quindi che alcuni cognitivisti sostengono che il cognitivismo potrebbe conciliare questi due poli della teoria letteraria, ma valuta che finora non si sia raggiunto lo scopo e resta scettico che lo si possa raggiungere: in che modo strutture cognitive innate e specie-specifiche ci potrebbero dire qualcosa sulla storia, ovvero su differenze che si manifestano in tempi storici nella stessa specie?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.