Il testo ripercorre la vicenda storica della costituzione della Galleria d'Arte Sacra dei Contemporanei di Villa Clerici a Milano nel quadro del riavvicinamento tra la Chiesa cattolica e gli artisti al tempo dell'episcopato ambrosiano di Giovanni Battista Montini, indagando la figura di Dandolo Bellini, i suoi rapporti con il futuro Paolo VI, e i convincimenti di quest'ultimo, maturati a partire dagli anni Trenta, riguardo al rapporto tra la Chiesa e l'arte contemporanea, e al ruolo e allo sviluppo storico di questa.
La Galleria d'Arte Sacra dei Contemporanei di Villa Clerici nel quadro del riavvicinamento tra la Chiesa cattolica e gli artisti, nel segno di Giovanni Battista Montini
BOLPAGNI, PAOLO
2015-01-01
Abstract
Il testo ripercorre la vicenda storica della costituzione della Galleria d'Arte Sacra dei Contemporanei di Villa Clerici a Milano nel quadro del riavvicinamento tra la Chiesa cattolica e gli artisti al tempo dell'episcopato ambrosiano di Giovanni Battista Montini, indagando la figura di Dandolo Bellini, i suoi rapporti con il futuro Paolo VI, e i convincimenti di quest'ultimo, maturati a partire dagli anni Trenta, riguardo al rapporto tra la Chiesa e l'arte contemporanea, e al ruolo e allo sviluppo storico di questa.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
