Il saggio ripercorre il percorso di Nicola Carrino dalla fine degli anni Cinquanta agli anni Duemila, mettendo in rilievo la sua concezione dell'arte come pensiero e operatività, inestricabilmente connessi nel loro comune carattere comunicativo, come trasmissione di valori conoscitivi, come indagine e azione sulla realtà e dentro la realtà. Esplorare il rapporto tra forma e spazio è, da sempre, l'intento principale di Carrino, la cui ricerca, cominciata dopo un periodo di sperimentazioni pittoriche partite dal realismo e approdate all'Informale, ha poi incluso l'utilizzo di materiali recuperati e di prodotti della civiltà industriale, assemblati in composizioni geometriche che poi, anche in coincidenza con la fondazione e l'attività del Gruppo Uno, hanno assumono via via un significato sempre più preciso. Sono nati così i "Progetti", i "Costruttivi" e le "Strutturazioni plastiche e modulari".
L'arte/realtà di Nicola Carrino / The Art/Reality of Nicola Carrino
BOLPAGNI, PAOLO
2016-01-01
Abstract
Il saggio ripercorre il percorso di Nicola Carrino dalla fine degli anni Cinquanta agli anni Duemila, mettendo in rilievo la sua concezione dell'arte come pensiero e operatività, inestricabilmente connessi nel loro comune carattere comunicativo, come trasmissione di valori conoscitivi, come indagine e azione sulla realtà e dentro la realtà. Esplorare il rapporto tra forma e spazio è, da sempre, l'intento principale di Carrino, la cui ricerca, cominciata dopo un periodo di sperimentazioni pittoriche partite dal realismo e approdate all'Informale, ha poi incluso l'utilizzo di materiali recuperati e di prodotti della civiltà industriale, assemblati in composizioni geometriche che poi, anche in coincidenza con la fondazione e l'attività del Gruppo Uno, hanno assumono via via un significato sempre più preciso. Sono nati così i "Progetti", i "Costruttivi" e le "Strutturazioni plastiche e modulari".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.