Lo studio riguarda la relazione tra morfologia architettonica, configurazione strutturale e comportamento sismico degli edifici, nelle situazioni in cui vengano impiegati sistemi innovativi di protezione sismica quali l'isolamento alla base ed i controventi dissipativi. Preliminarmente, vengono illustrati i principi guida che determinano i rapporti tra morfologia e configurazione nell'ambito della progettazione tradizionale e ne viene interpretata l'evoluzione storica. I nuovi metodi di progettazione antisismica portano in conto la capacità dissipativa del sistema strutturale e gli effetti delle deformazioni laterali, ma questi aspetti finora non stati significativamente messi in relazione con i fondamenti che guidano la progettazione architettonica. Gli studi presentati hanno l???obiettivo di investigare il legame tra la morfologia architettonica e la risposta sismica degli edifici con l'obiettivo di iniziare un percorso orientato alla definizione di indicazioni riguardanti l???architettura antisismica, che diventano peraltro ancora più importanti quando si adottano i nuovi concetti di protezione sismica e le relative tecnologie innovative. L'analisi delle relazioni tra la morfologia, la soluzione strutturale, e la risposta sismica degli edifici dotati di sistemi innovativi di protezione sismica, porta infatti a definire nuovi criteri di base nella concezione architettonica delle costruzioni. L'isolamento, lo smorzamento, la dissipazione di energia, sono in grado di esaltare le prestazioni dell'edificio, cosicché certe caratteristiche morfologiche, solitamente considerate inappropriate, possono divenire subordinate. Allo stesso tempo, nuovi principi di progettazione, non presenti nella concezione tradizionale, devono essere presi in considerazione
ASPETTI DI CONFIGURAZIONE E MORFOLOGIA NELL'APPLICAZIONE DI SISTEMI ANTISISMICI AVANZATI - PARTE 1 : PRINCIPI DI CONCEZIONE DEL PROGETTO
COMODINI, FABRIZIO
2009-01-01
Abstract
Lo studio riguarda la relazione tra morfologia architettonica, configurazione strutturale e comportamento sismico degli edifici, nelle situazioni in cui vengano impiegati sistemi innovativi di protezione sismica quali l'isolamento alla base ed i controventi dissipativi. Preliminarmente, vengono illustrati i principi guida che determinano i rapporti tra morfologia e configurazione nell'ambito della progettazione tradizionale e ne viene interpretata l'evoluzione storica. I nuovi metodi di progettazione antisismica portano in conto la capacità dissipativa del sistema strutturale e gli effetti delle deformazioni laterali, ma questi aspetti finora non stati significativamente messi in relazione con i fondamenti che guidano la progettazione architettonica. Gli studi presentati hanno l???obiettivo di investigare il legame tra la morfologia architettonica e la risposta sismica degli edifici con l'obiettivo di iniziare un percorso orientato alla definizione di indicazioni riguardanti l???architettura antisismica, che diventano peraltro ancora più importanti quando si adottano i nuovi concetti di protezione sismica e le relative tecnologie innovative. L'analisi delle relazioni tra la morfologia, la soluzione strutturale, e la risposta sismica degli edifici dotati di sistemi innovativi di protezione sismica, porta infatti a definire nuovi criteri di base nella concezione architettonica delle costruzioni. L'isolamento, lo smorzamento, la dissipazione di energia, sono in grado di esaltare le prestazioni dell'edificio, cosicché certe caratteristiche morfologiche, solitamente considerate inappropriate, possono divenire subordinate. Allo stesso tempo, nuovi principi di progettazione, non presenti nella concezione tradizionale, devono essere presi in considerazioneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.