La Scuola in Ospedale (SiO) si configura come didattica non standard in cui si modificano tutti gli indicatori del dispositivo scuola: lo spazio, il tempo, i corpi e le relazioni. La ricerca ha visto una prima fase costituita da un’indagine esplorativa condotta con approccio mixed method per indagare: (a) gli spazi dedicati alla didattica; (b) le rappresentazioni dei docenti su questi spazi; (c) l’attivazione del corpo nella pratica didattica. La seconda fase ha utilizzato l’intervista di esplicitazione sulle pratiche corporee e una rilevazione tramite osservazione sul rapporto tra Sport Therapy, Physical Literacy e competenze psicosociali. Dall’analisi condotta emerge come l’inclusione sociale dello studente e l’attivazione del corpo rappresentino una criticità della didattica nella scuola in ospedale. Occorre che l’insegnante possa confrontarsi con equipe multidisciplinari oppure avere a disposizione script didattici validati. La terza fase, in corso, ha l’obiettivo di sviluppare un curricolo di educazione motoria specifico e integrato.
Corpo, spazio e apprendimento nella scuola in ospedale
Ilaria Terrenghi;Salvatore Messina
;Paolo Raviolo
2022-01-01
Abstract
La Scuola in Ospedale (SiO) si configura come didattica non standard in cui si modificano tutti gli indicatori del dispositivo scuola: lo spazio, il tempo, i corpi e le relazioni. La ricerca ha visto una prima fase costituita da un’indagine esplorativa condotta con approccio mixed method per indagare: (a) gli spazi dedicati alla didattica; (b) le rappresentazioni dei docenti su questi spazi; (c) l’attivazione del corpo nella pratica didattica. La seconda fase ha utilizzato l’intervista di esplicitazione sulle pratiche corporee e una rilevazione tramite osservazione sul rapporto tra Sport Therapy, Physical Literacy e competenze psicosociali. Dall’analisi condotta emerge come l’inclusione sociale dello studente e l’attivazione del corpo rappresentino una criticità della didattica nella scuola in ospedale. Occorre che l’insegnante possa confrontarsi con equipe multidisciplinari oppure avere a disposizione script didattici validati. La terza fase, in corso, ha l’obiettivo di sviluppare un curricolo di educazione motoria specifico e integrato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.