In occasione del centenario della morte, la controversa figura di Alfonso Rubbiani si comprendere fino in fondo tenendo presente quello specifico ‘spirito del tempo’, lo Zeitgeist, che insisteva a Bologna negli anni compresi fra il 1880 e il 1907, senza il quale le vicende accorse appaiono troppo lontane e confuse. Solo in questo modo l'opera dell'illustre bolognese assume un senso e una misura all’interno di quel clima così variegato. Nello specifico, egli indossa i panni del ‘traghettatore’, del compiacente testimone che pur non partecipando direttamente alla formulazione di un linguaggio completamente nuovo, quello Liberty, lo accompagna e lo asseconda, promuovendo gli artisti più giovani appartenenti a questo stile ad esprimersi appieno.
Alfonso Rubbiani a cavallo fra due secoli
VIRELLI, GIUSEPPE
2013-01-01
Abstract
In occasione del centenario della morte, la controversa figura di Alfonso Rubbiani si comprendere fino in fondo tenendo presente quello specifico ‘spirito del tempo’, lo Zeitgeist, che insisteva a Bologna negli anni compresi fra il 1880 e il 1907, senza il quale le vicende accorse appaiono troppo lontane e confuse. Solo in questo modo l'opera dell'illustre bolognese assume un senso e una misura all’interno di quel clima così variegato. Nello specifico, egli indossa i panni del ‘traghettatore’, del compiacente testimone che pur non partecipando direttamente alla formulazione di un linguaggio completamente nuovo, quello Liberty, lo accompagna e lo asseconda, promuovendo gli artisti più giovani appartenenti a questo stile ad esprimersi appieno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.