Protagonista di questo lavoro di Alberto Biasi è la luce la quale, passando attraverso un graticcio rotante azionato direttamente dallo spettatore, mette in movimento lo spazio architettonico circostante. Di conseguenza, lo spettatore si torva trasportato come all’interno di una sorta di “lanterna magica” in cui la percezione delle coordinate spazio-temporali è continuamente sollecitata.
Proiezione di luce e ombra. Per un'arte de-programmata
VIRELLI, GIUSEPPE
2016-01-01
Abstract
Protagonista di questo lavoro di Alberto Biasi è la luce la quale, passando attraverso un graticcio rotante azionato direttamente dallo spettatore, mette in movimento lo spazio architettonico circostante. Di conseguenza, lo spettatore si torva trasportato come all’interno di una sorta di “lanterna magica” in cui la percezione delle coordinate spazio-temporali è continuamente sollecitata.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.