Questo libro presenta i risultati di una ricerca interdipartimentale dello IUSVE che ha coinvolto circa 900 ragazzi e ragazze tra i 16 e i 17 anni, frequentanti diverse scuole superiori salesiane del Nord Est. L‘indagine intendeva esplorare le modalità di accesso e utilizzo, le esperienze e le relazioni dei giovani con i nuovi media. A partire dal concetto di digital literacy, ai ragazzi e alle ragazze è stato chiesto non solo quali strumenti digitali usano, ma soprattutto come ne fruiscono e che significato rivestono nella loro vita. Il libro si arricchisce di tre diverse riflessioni che commentano i dati emersi secondo tre punti di vista diversi: sociologico-comunicativo, psicologico e pedagogico-filosofico-teologico. Queste tre prospettive, che rappresentano le anime disciplinari dello IUSVE, offrono una lettura complessa e sfaccettata della relazione tra giovani e nuovi media.
Case study di pratiche socioeducative e new media
ADAMOLI M
2017-01-01
Abstract
Questo libro presenta i risultati di una ricerca interdipartimentale dello IUSVE che ha coinvolto circa 900 ragazzi e ragazze tra i 16 e i 17 anni, frequentanti diverse scuole superiori salesiane del Nord Est. L‘indagine intendeva esplorare le modalità di accesso e utilizzo, le esperienze e le relazioni dei giovani con i nuovi media. A partire dal concetto di digital literacy, ai ragazzi e alle ragazze è stato chiesto non solo quali strumenti digitali usano, ma soprattutto come ne fruiscono e che significato rivestono nella loro vita. Il libro si arricchisce di tre diverse riflessioni che commentano i dati emersi secondo tre punti di vista diversi: sociologico-comunicativo, psicologico e pedagogico-filosofico-teologico. Queste tre prospettive, che rappresentano le anime disciplinari dello IUSVE, offrono una lettura complessa e sfaccettata della relazione tra giovani e nuovi media.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.