Il contributo della pedagogia al “prendersi cura” non è ravvisabile solo all’interno di processi riflessivi, ma anche attraverso le pratiche formative coniugando saperi e prassi. In un orizzonte sociale che tende a separare e allontanare la malattia dal quotidiano, si diffondono modelli formativi che prediligono la trasmissione di saperi tecnico-operativi, necessari ma non sufficienti per educare alle figure traguardo della cura. La domanda che viene rivolta alla formazione è quindi quella di progettare processi formativi sensibili all’incontro dell’altro nella relazione tra medico e paziente.
Formazione e riflessione pedagogica per la figura traguardo del medico. Tra soft skills, umanizzazione e personalizzazione della medicina
Zane E
2023-01-01
Abstract
Il contributo della pedagogia al “prendersi cura” non è ravvisabile solo all’interno di processi riflessivi, ma anche attraverso le pratiche formative coniugando saperi e prassi. In un orizzonte sociale che tende a separare e allontanare la malattia dal quotidiano, si diffondono modelli formativi che prediligono la trasmissione di saperi tecnico-operativi, necessari ma non sufficienti per educare alle figure traguardo della cura. La domanda che viene rivolta alla formazione è quindi quella di progettare processi formativi sensibili all’incontro dell’altro nella relazione tra medico e paziente.File in questo prodotto:
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