La difficile semantica dei diritti sociali. Profili giusfilosofici

The present contribution outlines a philosophical framework of the category of social rights, reconstructing the debate in which different doctrinal perspectives are compared on their nature and characteristics.Among the critical observations, particular emphasis is placed on the issues related to the cost of social rights and their nature as “positive rights”, which always need state intervention to be implemented and for this reason not considered just paper rights.However, even though a first reflection on the emergency situation resulting from Covid-2019, it is appropriate to support a more realistic position, which sees in all fundamental rights the need for public intervention, even if only partial, and the need to cope with a certain ‘cost’ to allow their realization.

Nel presente contributo si delinea un inquadramento giusfilosofico della categoria dei diritti sociali, ricostruendo il dibattito in cui si confrontano differenti prospettive dottrinali sulla loro natura e sulle loro caratteristiche.Fra i rilievi critici avanzati, si mette l’accento in particolare sulle questioni relativa al costo dei diritti sociali e sulla loro natura di “diritti positivi”, che hanno sempre bisogno di un intervento statale per essere implementati e per questo non considerati solo paper rights.Tuttavia, anche attraverso una prima riflessione sulla situazione emergenziale derivante dal COVID-2019, è opportuno sostenere una posizione più realistica, che vede in tutti i diritti fondamentali la necessità di un intervento pubblico, anche solo parziale, e la necessità di far fronte a un certo “costo” per permettere la loro concretizzazione.