Lo scritto indaga sia aspetti di teoria generale del diritto matematico-mv, sia profili di coordinamento tra l'innovativo concetto di capacità contributiva liquida-mv e il tema dell'imposizione patrimoniale. Viene in particolar modo analizzata l'imposizione sul patrimonio alla luce delle teorie elaborate dal Prof. Marco Versiglioni in merito ai concetti di Capacità contributiva liquida-mv ed Imposta liquida-mv. In particolare, il Prof. Versiglioni assume come campo di indagine un particolare settore del diritto, quello che Egli definisce Diritto con verità-mv, ossia il diritto che, per essere valido, deve esser “necessariamente vero-mv”. Risulta allora centrale il valore da attribuire alla effettività della capacità contributiva. Teorizzando un nuovo approccio matematico al diritto (e al linguaggio in genere), viene enfatizzato il concetto di capacità contributiva vera, certa, effettiva, che (condivisibilmente) sia da ispirazione per la tecnica impositiva. Si tratta di un passaggio essenziale anche ai fini dell’imposizione sul patrimonio. Settore del diritto tributario contraddistinto da numerose contraddizioni e fictio juris non sempre logicamente giustificabili. Valorizzare il requisito dell’effettività della capacità contributiva permetterebbe di agganciare la tassazione ad un parametro di verità, scongiurando tutte quelle ipotesi in cui l’interprete rischia di “scambiare un fantasma giuridico per una realtà sostanziale”.
Capacità contributiva liquida-mv, Imposta liquida-mv e imposizione patrimoniale
roberta corriere
2025-01-01
Abstract
Lo scritto indaga sia aspetti di teoria generale del diritto matematico-mv, sia profili di coordinamento tra l'innovativo concetto di capacità contributiva liquida-mv e il tema dell'imposizione patrimoniale. Viene in particolar modo analizzata l'imposizione sul patrimonio alla luce delle teorie elaborate dal Prof. Marco Versiglioni in merito ai concetti di Capacità contributiva liquida-mv ed Imposta liquida-mv. In particolare, il Prof. Versiglioni assume come campo di indagine un particolare settore del diritto, quello che Egli definisce Diritto con verità-mv, ossia il diritto che, per essere valido, deve esser “necessariamente vero-mv”. Risulta allora centrale il valore da attribuire alla effettività della capacità contributiva. Teorizzando un nuovo approccio matematico al diritto (e al linguaggio in genere), viene enfatizzato il concetto di capacità contributiva vera, certa, effettiva, che (condivisibilmente) sia da ispirazione per la tecnica impositiva. Si tratta di un passaggio essenziale anche ai fini dell’imposizione sul patrimonio. Settore del diritto tributario contraddistinto da numerose contraddizioni e fictio juris non sempre logicamente giustificabili. Valorizzare il requisito dell’effettività della capacità contributiva permetterebbe di agganciare la tassazione ad un parametro di verità, scongiurando tutte quelle ipotesi in cui l’interprete rischia di “scambiare un fantasma giuridico per una realtà sostanziale”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


